I due tomi indivisibili ripropongono in anastatica gli scritti dell’autrice, usciti negli Atti della Società dal 1994 al 2009, con l’elenco e i regesti dei documenti d’interesse dalmatico conservati nel veneziano museo Correr.
I due tomi indivisibili ripropongono in anastatica gli scritti dell’autrice, usciti negli Atti della Società dal 1994 al 2009, con l’elenco e i regesti dei documenti d’interesse dalmatico conservati nel veneziano museo Correr.
Il volume raccoglie gli Atti del convegno scientifico organizzato nell’ambito del progetto Imago Dalmatiae dalla Società Dalmata di Storia Patria a Villa Celimontana (Roma, 12 ottobre 2021).
Sul finire del XVII secolo l'Europa si trova a fronteggiare l'avanzata dell'Impero ottomano nella penisola balcanica che minaccia il cuore del Continente. Venezia è in prima linea con i suoi Domini da Mar in Dalmazia e in Grecia.
Il viaggio del talento inizia nella nebbia e la luce che illumina la strada del bambino è costellata di educatori, genitori, amici, compagni, insegnanti, maestri che, come diceva Montessori, gettano una luce e poi passano oltre.
La pubblicazione cerca di rispondere all'interrogativo: “Vi sono le persone giuste al posto giusto?” Un quesito non semplice la cui soluzione implica innanzitutto un’analisi del contesto lavorativo di riferimento, mettendo in chiaro le attività svolte, le tecnologie, gli output prodotti, le interfacce con i colleghi, le dipendenze gerarchiche, i confini del ruolo assegnato.
Nel tempo, Venezia ha ospitato alcuni dei più antichi editori di libri in Italia, tra cui il maestro Aldo Manuzio nel XVI secolo, o Federico Ongania nel XIX, ed è stata una delle maggiori fonti di produzione dei libri non solo per l'Italia.